Ricerca USA su Percezioni e uso della telemedicina tra i medici durante la pandemia

Negli ultimi mesi alcuni ricercatori dell’Università di Boston hanno condotto uno studio pubblicato su JAMA Network Open e intitolato ‘Percezioni e uso della telemedicina tra i medici che si occupano della Salute mentale, delle Cure primarie e delle Cure specialistiche durante la pandemia causata dal Covid-19'. La domanda alla base della ricerca è stata: ‘Le percezioni dei medici sulla qualità della telemedicina sono associate all'uso?’

Lo studio ha coinvolto circa 900 medici statunitensi che si occupano della Salute mentale, delle Cure primarie e delle Cure specialistiche. I primi hanno valutato meglio dei loro colleghi la qualità dell'assistenza video e sono risultati più propensi a preferire il video al telefono quando hanno prestato assistenza a pazienti a distanza. I medici delle Cure primarie e delle Cure specialistiche sono risultati più propensi ad approvare le sfide della videoterapia. Dalla ricerca è emerso anche che i medici che si occupano della Salute mentale hanno effettuato un numero significativamente maggiore di visite video rispetto ai medici delle Cure primarie e delle Cure Specialistiche.

I risultati della ricerca hanno suggerito che gli atteggiamenti dei medici riguardo alla qualità della telemedicina e alla facilità d'uso sono associati ai tassi di utilizzo che sono saliti in modo esponenziale  durante la pandemia causata dal Covid-19 per proteggere i pazienti e i gli stessi medici dalle infezioni.

Sebbene la telemedicina fosse più comunemente utilizzata per il trattamento della Salute mentale prima della pandemia, l'adozione è aumentata notevolmente nell'ambito delle Cure primarie e delle Cure specialistiche. Questa rapida trasformazione ha fornito un'opportunità senza precedenti per esaminare le differenze nell'utilizzo della telemedicina tra le specialità.

Le visite video sono più difficili da condurre rispetto alle visite telefoniche solo audio perché richiedono l’utilizzo di dispositivi abilitati per i video, la disponibilità della connettività Internet e la capacità del medico e del paziente di saper navigare in una piattaforma di telemedicina. Tuttavia, prove emergenti hanno suggerito che rispetto alle visite telefoniche, le video visite possono essere clinicamente più efficaci e preferite dai pazienti.